Sicurezza contro le valanghe: Cosa c'è da sapere per le escursioni invernali
pubblicato su December 26, 2024
L’escursionismo invernale può essere una delle esperienze più esaltanti all’aperto, ma comporta anche seri rischi, soprattutto se ci si avventura in terreni montuosi dove le valanghe sono possibili. Le valanghe possono essere mortali e la comprensione di una buona sicurezza contro le valanghe e di come proteggersi è fondamentale. Che siate escursionisti esperti o principianti che pianificano la loro prima avventura invernale, ecco tutto ciò che dovete sapere per essere sicuri e preparati.
1. Comprendere il rischio di valanghe
Il primo passo per la sicurezza contro le valanghe è capire quando e dove è probabile che si verifichino. Le valanghe possono essere innescate da una serie di fattori, tra cui le forti nevicate, il riscaldamento delle temperature e l’attività umana. Anche il terreno gioca un ruolo importante: i pendii più esposti sono quelli tra i 30° e i 45°.
Prima di partire, controllate sempre le previsioni delle valanghe per la zona in cui intendete fare l’escursione. Queste informazioni sono solitamente disponibili su siti web come il Centro Nazionale Valanghe o attraverso i servizi meteorologici locali. Le previsioni valutano il rischio di valanghe e forniscono indicazioni su quali aree sono più sicure per gli spostamenti.
2. Conoscere i segni del terreno valanghivo
Le valanghe non avvengono a caso, ma su terreni specifici. Riconoscere i segnali di aree a rischio valanghe può fare la differenza per rimanere al sicuro. Gli indicatori principali includono:
- Pendii ripidi: Le valanghe sono più probabili su pendii tra i 30° e i 45°, anche se possono verificarsi sia su pendenze più ripide sia su pendenze più dolci.
- Terreno aperto: I pendii ampi ed esposti sono più a rischio di valanghe rispetto alle aree boschive o forestali, dove gli alberi possono fungere da barriere naturali.
- Nevicate recenti: La neve fresca sopra un manto nevoso debole è particolarmente instabile.
Se state facendo un’escursione su un terreno sconosciuto, scegliete la prudenza. È sempre più sicuro rimanere su pendii a bassa pendenza, come valli o crinali.
3. Attrezzatura essenziale per la sicurezza contro le valanghe
Un equipaggiamento adeguato può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di valanga. Assicuratevi di avere sempre con voi la seguente attrezzatura:
- Apparecchio di ricerca in valanga: È un dispositivo che trasmette e riceve segnali per aiutare i soccorritori a localizzarvi in caso di seppellimento. Dovreste anche esercitarvi a usarlo regolarmente, perché trovare una persona sepolta nella neve può essere stressante e delicato.
- Palo della sonda: Un’asta lunga e pieghevole utilizzata per individuare l’esatta posizione di una persona sepolta.
- Pala: Una pala leggera e compatta è essenziale per scavare la neve in situazioni di soccorso. Assicuratevi che sia resistente e facile da usare.
- Zaino airbag per valanghe: Un airbag può aiutarvi a rimanere vicino alla superficie di una valanga, aumentando le vostre possibilità di sopravvivenza. Questi zaini sono progettati per dispiegare un airbag di grandi dimensioni quando vengono attivati e, anche se sono costosi, possono essere salvavita.
Oltre a questi articoli, è bene portare con sé anche l’attrezzatura da trekking standard, come strati aggiuntivi, cibo, acqua e un kit di pronto soccorso.
4. Addestrarsi alla sicurezza contro le valanghe
Saper usare l’attrezzatura da valanga è solo una parte dell’equazione. È fondamentale seguire un corso di sicurezza sulle valanghe tenuto da istruttori certificati, soprattutto se avete intenzione di esplorare zone a rischio valanghe. Questi corsi vi insegneranno
- Come valutare il rischio valanghe.
- Come usare efficacemente gli ARVA, le sonde e le pale.
- Come reagire se qualcuno viene travolto da una valanga.
- Come navigare in sicurezza su un terreno soggetto a valanghe.
Molte organizzazioni, come l’American Avalanche Association (AAA) e l’Avalanche Canada. Avalanche Canadaoffrono corsi e risorse eccellenti sia per i principianti che per i viaggiatori esperti.
5. Viaggiare con un partner e comunicare
Non camminate mai da soli in un terreno soggetto a valanghe. Viaggiare con un compagno o un gruppo riduce il rischio e aumenta le possibilità di sopravvivenza in caso di valanga. Comunicate sempre chiaramente al vostro gruppo il percorso, gli obiettivi e i rischi che siete disposti a correre.
Una buona regola è l’approccio “2-out-2”: Due persone dovrebbero sempre stare insieme e le altre due dovrebbero rimanere a distanza di sicurezza, possibilmente con la possibilità di raggiungersi in caso di emergenza.
6. Riconoscere i segni di un manto nevoso instabile
Il manto nevoso (gli strati di neve che si accumulano nel tempo) può essere un utile indicatore del pericolo di valanghe. Se si notano segni come crepe, assestamenti o crolli della neve, questi sono chiari indicatori che il manto nevoso è instabile e che potrebbe innescarsi una valanga.
Si può anche eseguire un semplice test noto come “prova della buca di neve”, in cui si scava una piccola fossa per esaminare gli strati di neve. In questo modo è possibile valutare la stabilità del manto nevoso e individuare gli strati deboli che potrebbero causare una valanga.
7. Sapere cosa fare in caso di valanga
Se si viene travolti da una valanga, è importante sapere come reagire. La migliore possibilità di sopravvivenza consiste nell’evitare del tutto il seppellimento, quindi:
- Cercate di portarvi a lato del percorso della valanga: Se possibile, spostarsi rapidamente a lato del flusso, poiché le valanghe viaggiano generalmente in linea retta. Se si riesce a raggiungere il lato del percorso della valanga, ma si è feriti o comunque non si riesce a tornare al punto di origine, avere un telefono cellulare o un comunicatore satellitare può essere una risorsa vitale per aiutarci. Personal Locator Beacon o di un comunicatore satellitare può essere una risorsa vitale per aiutarvi a salvarvi.
- Lotta per la vita: se venite travolti, cercate di rimanere vicino alla superficie “nuotando” per tenere la testa sopra la neve. Se non è possibile, cercate di creare una sacca d’aria intorno al viso per respirare.
- Niente panico: se siete sepolti, cercate di rimanere calmi e fate piccoli movimenti per creare sacche d’aria. Una volta che la valanga si è fermata, rimanete fermi per risparmiare energia e aspettate i soccorsi. Attivate l’apparecchio di ricerca in valanga, se ne avete uno.
8. Pianificare l’itinerario e rispettarlo
Una pianificazione accurata è fondamentale. Attenetevi ai sentieri conosciuti, evitate i terreni ripidi ed esposti e tenete sempre d’occhio il meteo. Le condizioni possono cambiare rapidamente in montagna e ciò che poteva essere sicuro al mattino può diventare rapidamente pericoloso nel pomeriggio.
Siate flessibili con i vostri piani: se le condizioni sembrano instabili, è sempre meglio tornare indietro piuttosto che rischiare la vita. La sicurezza contro le valanghe non consiste solo nell’avere l’attrezzatura giusta, ma anche nell’essere preparati, conoscere i rischi e prendere decisioni informate. Sia che stiate esplorando sentieri innevati o vi stiate avventurando in un terreno di backcountry, ricordate sempre che le valanghe possono colpire in qualsiasi momento ed è essenziale essere preparati. Con le conoscenze, l’addestramento e l’attrezzatura giusta, potete godervi le escursioni invernali riducendo al minimo i rischi. State attenti, pianificate in anticipo e rispettate la forza della natura.